La butto in vacca
Marica Tozzato
La butto in vacca è una cosa seria!
Per quanto corretto giuridicamente, definirci un’Associazione Sportiva Dilettantistica sarebbe semplicemente riduttivo: volontà, impegno e passione, uniti assieme, hanno reso La Butto in Vacca un movimento che ha saputo andare ben oltre la semplice dimensione sportiva.
Volendola descrivere, dovremmo pensare ad un Direttivo che impegna il proprio tempo libero per gli altri, credendo profondamente e seriamente che divertire sia una cosa seria, ai 40 mila euro donati in beneficenza nel corso degli anni, ad Annalisa e Walter che hanno perso 15kg iniziando a correre con noi e ad Ermes che, dopo un brutto infortunio, è ripartito proprio dalla nostra MoohRun per tornare a correre come un razzo.
Potremmo illuminarci del sorriso di Manuel che, seppur costretto su di una carrozzina, ha potuto fare una corsa competitiva, oppure lasciarci ispirare dalla determinazione dei ragazzi ipovedenti di Treviso, che hanno partecipato con tutta la squadra alle nostre corse.
Gli eventi de La Butto in Vacca hanno dato l’occasione a 5 amici per iniziare a correre insieme e a decidere, alcuni anni dopo, di voler sfidare come spin off “Briefing Marathon” la distanza regina: la maratona. Ora stanno girando il mondo per partecipare a tutte le 6 World Major donando, grazie alle sponsorizzazioni raccolte, 3000 euro alla Fondazione “Per mio Figlio”.
La MoohRun, nostro evento principale e marchio registrato, è la corsa che accoglie tanto la famiglia con il passeggino ed il cane, quanto il runner evoluto alla ricerca del suo Personal Best.
La nostra maglia, che definiamo amorevolmente “muccata”, ha vestito le migliaia di partecipanti ai nostri eventi ed identifica tutti i nostri associati, ma è anche la maglia scelta da Virginio Trentin, per chiudere una maratona in 3h14’07 e conquistare il titolo di Campione Italiano Master di Maratona.
Tra i nostri “muccati”, alcuni hanno dato vita al “Gruppo Hazzate”, manipolo di goliardici temerari che, come nulla fosse, si è cimentato più volte in imprese di lunga percorrenza, come la recente staffetta di 160km.d
La Butto in Vacca non è solo corsa e non vive solo sulle piste o lungo le strade.
Con Suoni di Marca ha saputo dar vita al maggior evento dell’estate trevigiana 2021, in cui gli Estra si sono esibiti in concerto, preceduti dai 4 progetti musicali che coinvolgono attualmente i singoli componenti di quella che è stata una delle band di maggior successo tra gli anni ’90 e 2000, di fronte a 1000 spettatori nel pieno rispetto delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Ha presentato “Zoccoli al cielo”, il proprio inno, composto ed interpretato da alcuni suoi associati e diventato in breve tempo notissimo anche al di fuori della cerchia podistica.
Eh si: per far sorridere e divertire occorre essere incredibilmente seri!
La Butto in Vacca è un piccolo popolo di 35mila cuori, di 35mila sorrisi, di 35mila amanti dello sport che in questi anni hanno fatto vivere le nostre strade correndo o camminando.
Con noi.
Marica Tozzato